Regione Calabria

Sperimentazione, valutazione e diffusione di interventi di tele-riabilitazione

Un progetto riabilitativo mirato, con lo scopo di migliorare partecipazione, inclusione e qualità della vita del paziente

2020-2023

Progetto in Corso

Presentazione

Durata

Il progetto, di durata triennale, terminerà il 31 ottobre 2023.

Descrizione del progetto

Questo progetto mira a sviluppare un piano di interventi, a livello regionale, che, partendo da una analisi sullo stato dell’arte dei percorsi di cura dei CDCD, intende affiancare nuovi percorsi utilizzando gli strumenti di counseling psicologico e socio sanitario e di tele-riabilitazione o tele-stimolazione cognitiva. Con ciò si vuole realizzare la sperimentazione clinica e diffusione di programmi di servizio e assistenza sanitaria di pazienti affetti da declino cognitivo lieve (Mild Cognitive Impairment, MCI) o fasi iniziali di demenza. La finalità di questo progetto è di verificare l’usabilità dei devices (Tablet e PC) promuovendo la partecipazione dei pazienti e dei caregivers ai programmi di diagnosi e cura e di migliorare la qualità di vita dei pazienti e dei loro caregivers. L’aumento dei soggetti in età avanzata e/o con patologie croniche impone agli erogatori di servizi soluzioni innovative al fine di garantire le prestazioni assistenziali. La realizzazione di un programma di tele-riabilitazione si inscrive in questo filone che, negli ultimi anni, ha avuto un notevole sviluppo grazie alla Tele-medicina.

Punto di Forza

La rilevanza di questo progetto di telemedicina e tele riabilitazione proposto è sicuramente dimostrabile. Infatti, il presente progetto, si sviluppa in una regione, come la Calabria, che ha 404 comuni, dei quali moltissimi con meno di 5.000 abitanti ed il cui territorio presenta spesso difficoltà oggettive di tipo orografico, infrastrutturale e di viabilità. Molti paesi sono lontani dalle grandi città e quindi dagli ospedali e ambulatori, con strade di accesso non sempre agevoli per permettere il trasporto di pazienti fragili. Il progetto si prefigge di affrontare e trovare delle soluzioni innovative ai disservizi esistenti in Regione per diminuire i disagi e l’abbandono dei più fragili.

Responsabili

Nel progetto, la Unità Operativa (U.O.) di Neurologia dell’Azienda Ospedaliero - Universitaria “Mater Domini” di Catanzaro - ‘Università Magna Graecia’ – di Catanzaro, attivo come Centro di Diagnosi e Cura delle Demenze (CDCD), avrà la funzione di HUB-Centro Coordinatore. Realizzerà un piano di programmazione, sviluppo e realizzazione di interventi di tele-riabilitazione per pazienti con MCI o demenza di grado lieve-moderato. In tale attività, la U.O. di Neurologia si avvarrà della tecnologia di una piattaforma digitale di Tele-Medicina, già operativa nel Policlinico Universitario. In questo progetto, l’U.O. di Neurologia dell’Università di Catanzaro (UNICZ) collaborerà strettamente con 9 CDCD regionali, appartenenti alle Aziende Sanitarie Provinciali territoriali e le Aziende Ospedaliere, presso i quali verranno reclutati pazienti con MCI e/o con demenze in fase iniziale, da sottoporre ad interventi di telemedicina e tele-riabilitazione. Nell'ambito dell'operatività dei CDCD, la tele- riabilitazione costituisce un modello di intervento realizzabile attraverso un’adeguata formazione ed un supporto integrato di personale e tecnologie avanzate.

Missione 6-Salute

In Italia, oggi, le sperimentazioni sono in crescita e stanno pian piano entrando nelle pratiche di assistenza sanitaria territoriale. Nei prossimi anni è previsto una forte sviluppo di tali soluzioni ed una applicazione massiva in tutto il paese, grazie all’impulso ed ai fondi del Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR). In particolare: la Missione 6-Salute mira a potenziare e innovare il Servizio Sanitario Nazionale (SSN) per migliorarne l’efficacia nel rispondere ai bisogni di cura delle persone, anche alla luce delle criticità emerse nel corso della recente emergenza pandemica. La missione 6 è articolata in due Componenti:

  • Reti di prossimità, strutture intermedie e telemedicina per l’assistenza territoriale: ha l’obiettivo di rafforzare le prestazioni erogate sul territorio grazie all’attivazione e al potenziamento di strutture e presidi territoriali (come le Case della Comunità, gli Ospedali di Comunità, le Centrali Operative Territoriali), rafforzando l'assistenza domiciliare, lo sviluppo della telemedicina e una più efficace integrazione con tutti i servizi sociosanitari.
  • Innovazione, ricerca e digitalizzazione del Servizio Sanitario Nazionale: comprende misure volte al rinnovamento e all'ammodernamento delle strutture tecnologiche e digitali esistenti, al potenziamento e alla diffusione del Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE) ed una migliore capacità di erogazione e monitoraggio dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) da realizzare anche attraverso il potenziamento dei flussi informativi sanitari. Inoltre, rilevanti risorse sono destinate anche alla ricerca scientifica e a rafforzare le competenze e il capitale umano del Servizio Sanitario Nazionale (SSN);

Risultati

I pazienti reclutati presso i 10 CDCD saranno sottoposti a tele-riabilitazione cognitiva, in collegamento con la piattaforma operativa centrale, sita presso l’Università di Catanzaro. Verranno effettuate valutazioni accurate con l’obiettivo di verificare e quantificare l’usabilità del sistema e dei devices di telemedicina e tele-riabilitazione.

Documenti